Compilazione immagine Openelec per Orange PI PC

2016-08-02 admin

Descriviamo ora come procedere alla compilazione dell’immagine Openelec per la scheda Orange PI PC.

Dal forum di Orange PI PC, nella sezione relativa ad Openelec gli sviluppatori hanno inserito i passi da eseguire per la compilazione dell’immagine

F AQ Openelec Orange PI PC

In blog precedenti si è descritto come installare debian e come trasformare il file script.bin per l’uscita compatibile alla risoluzione accettata dal nostro TV

Preparazione Debian

Modifica risoluzione uscita

Il processo dura parecchio tempo; è consigliabile l’utilizzo di processori multicore per velocizzare la compilazione.

Creiamo una cartella openelec sotto orangepi e spostiamoci in essa

sviluppo@debian8:~/orangepi$ mkdir openelec
sviluppo@debian8:~/orangepi$ cd openelec
sviluppo@debian8:~/orangepi/openelec$

sviluppo@debian8:~/orangepi$ mkdir openelec

sviluppo@debian8:~/orangepi$ cd openelec

sviluppo@debian8:~/orangepi/openelec$

Installare i seguenti pacchetti

sudo apt-get install device-tree-compiler

1	sudo apt-get install device-tree-compiler

Scarichiamo i sorgenti da github con il comando

git clone -b openelec-7.0 --depth 1 https://github.com/jernejsk/OpenELEC-OPi2  OPENELEC-OPIPC

1	git clone -b openelec-7.0 --depth 1 https://github.com/jernejsk/OpenELEC-OPi2 OPENELEC-OPIPC

Al completamento della operazione accedere nella cartella OPENELEC-OPIPC

cd OPENELEC-OPIPC

1	cd OPENELEC-OPIPC

Eseguire il comando

PROJECT=H3 SYSTEM=opipc ARCH=arm make image

1	PROJECT=H3 SYSTEM=opipc ARCH=arm make image

Il processo controlla i prerequisiti e richiede l’installazione di pacchetti aggiuntivi

**** Your system lacks the following tools needed to build OpenELEC ****
gperf xsltproc /usr/include/ncurses.h
**** You seem to use a debian system ****
would you like to install the needed tools ? (y/n) y

**** Your system lacks the following tools needed to build OpenELEC ****

gperf xsltproc /usr/include/ncurses.h

**** You seem to use a debian system ****

would you like to install the needed tools ? (y/n) y

Si da l’OK e le relative password; dopo l’installazione dei prerequisti procede alla compilazione del sistema.

Nella cartella target sono dispobili i file per l’installazione:

Il file con estensione .img.gz è da scompattare e trasferire su una scheda sd come visto nei blog precedenti.
Il file con estensione .tar è da copiare nella cartella updates per consentire l’aggiornamento automatico del sistema da una versione precedente facendo ripartire l’Orange PI PC

Configurazione, Software

Modifica risoluzione uscita video Openelec su Orange PI PC (Parte2)

2016-07-29 admin

Dopo aver installato e compilato gli strumenti sunxi per la gestione dello script.bin

http://www.microdev.it/wp/it/2016/07/29/modifica-risoluzione-uscita-video-openelec-su-orange-pi-pc-parte1/

siamo ora in grado di apportare le modifiche necessarie per variare la risoluzione di uscita della nostra scheda.

Copiare nella cartella scriptfile il file binario script.bin.

Dal link di sunxi è possibile visionare la guida sui parametri del file fex

Guida Fex

Con il tool compilato trasformiamo il file da binario in formato testo editabile

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi/scriptfile$ bin2fex ./script.bin ./script.fex
fexc-bin: ./script.bin: version: 0.1.2
fexc-bin: ./script.bin: size: 34080 (73 sections)
sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi/scriptfile$ ls
script.bin  script.fex

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi/scriptfile$ bin2fex ./script.bin ./script.fex

fexc-bin: ./script.bin: version: 0.1.2

fexc-bin: ./script.bin: size: 34080 (73 sections)

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi/scriptfile$ ls

script.bin script.fex

Abbiamo generato il file script.fex. Lo si edita con un tool di testo, come ad esempio pluma in Debian

Si cerca il parametro di nostro interesse, in particolare interessano i seguenti parametri

screen0_output_type
screen1_output_type
screen0_output_mode
screen1_output_mode

screen0_output_type

screen1_output_type

screen0_output_mode

screen1_output_mode

Nel nostro caso abbiamo trovato le seguenti impostazioni

screen0_output_type = 3
screen0_output_mode = 10
screen1_output_type = 0
screen1_output_mode = 0

screen0_output_type = 3

screen0_output_mode = 10

screen1_output_type = 0

screen1_output_mode = 0

In base alla guida fex se vogliamo l’uscita HDMI (screen_output_type=3) a 720p60 al posto di 10 per il parametro screen0_output_mode dobbiamo inserire 5

screen0_output_type = 3
screen0_output_mode = 5
screen1_output_type = 0
screen1_output_mode = 0

screen0_output_type = 3

screen0_output_mode = 5

screen1_output_type = 0

screen1_output_mode = 0

ATTENZIONE: Questo file stabilisce tutti i parametri principali per il funziomento della scheda. Non modificare nulla se non si è sicuri della operazione da eseguire.

Procedere alla trasformazione in binario del file fex con il comando

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi/scriptfile$ fex2bin ./script.fex ./script720p60.bin

1	sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi/scriptfile$ fex2bin ./script.fex ./script720p60.bin

Spostare il file sulla scheda sd; rinominare l’originale in script.bin.bak e sostituirlo con il file script720p60.bin rinominato come script.bin.

Nella guida Guida Fex sono indicati i parametri da impostare per le varie risoluzioni di uscita.

Si può ora inserire la scheda sd sull’Orange PI PC e testare al nuova risoluzione avviandolo dopo aver collegato l’uscita hdmi della scheda al nostro televisore.

Configurazione, Software

Modifica risoluzione uscita video Openelec su Orange PI PC (Parte1)

2016-07-29 admin

L’immagine della distribuzione Openelec per Orange Pi PC ha come impostazione di default la risoluzione 1080p60. Se siamo in possesso di un televisore con una risoluzione differente non si avrà alcuna immagine sul televisore.

Per ovviare a questa problematica è possibile modificare la risoluzione e gli fps della uscita video della scheda Orange PI PC.

La scheda micro sd è composta di due partizioni. Quella che interessa in questa operazione è quella in formato vfat.

Il file da modificare presente sulla scheda micro sd è script.bin

Nella cartella principale dell’utenza debian (sviluppo nel nostro caso) creare una cartella orangepi ed una sottocartella sunxi e posizionarsi in sunxi

sviluppo@debian8:~$ mkdir orangepi
sviluppo@debian8:~$ cd orangepi/
sviluppo@debian8:~/orangepi$ mkdir sunxi
sviluppo@debian8:~$ cd sunxi/

sviluppo@debian8:~$ mkdir orangepi

sviluppo@debian8:~$ cd orangepi/

sviluppo@debian8:~/orangepi$ mkdir sunxi

sviluppo@debian8:~$ cd sunxi/

Si seguono a questo punto le instruzioni dal sito linux-sunxi per poter modificare il file script.bin. Per prima cosa si installano i tool necessari

Sunxi Tools

Si installa il package libusb

sudo apt-get install libusb-1.0-0-dev 
sudo apt-get install libusb-dev

1 2	sudo apt-get install libusb-1.0-0-dev sudo apt-get install libusb-dev

Installare git e pkg-config

sudo apt-get install git
sudo apt.get install pkg-config

1 2	sudo apt-get install git sudo apt.get install pkg-config

Scaricare i sorgenti dei tool

git clone https://github.com/linux-sunxi/sunxi-tools

1	git clone https://github.com/linux-sunxi/sunxi-tools

Accedere nella cartella creata da git

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi$ cd sunxi-tools/

1	sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi$ cd sunxi-tools/

Eseguire la compilazione

make

make

Abbiamo a questo punto il tool per modificare i parametri della scheda Orange PI PC.

Creare una cartella sotto sunxi, ad esempio scriptfile

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi$ mkdir scriptfile

1	sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi$ mkdir scriptfile

Aggiungere nel PATH la cartella dei tool compilati di sunxi

sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi$ cd scriptfile

1	sviluppo@debian8:~/orangepi/sunxi$ cd scriptfile

export PATH=$PATH:~/orangepi/sunxi/sunxi-tools

1	export PATH=$PATH:~/orangepi/sunxi/sunxi-tools

Nel prossimo articolo si descrive come modificare il file script.bin

http://www.microdev.it/wp/it/2016/07/29/modifica-risoluzione-uscita-video-openelec-su-orange-pi-pc-parte2/

Configurazione, Installazione, Software, Sviluppo

Preparazione ambiente Debian per sviluppo sistemi embedded

2016-07-13 admin

In questo articolo si descrive l’installazione di Debian 8.5 che sarà utilizzata per compilare l’immagine Openelec per Orange Pi PC, creazione immagine Enigma2 ed altre operazioni su dispositivi embedded.

Scaricare l’iso AMD64 di Debian 8.5

Immagini Debian per X86_64

Procedere alla installazione. Si può usare anche una virtual machine, come ad esempio VirtualBox. Usare almeno 4 gb di Ram e 50 Gb di hard disk

VirtualBox

Con VirtualBox si può creare un disco virtuale che alloca lo spazio dinamicamente quando è richiesto. Ad installazione del sistema operativo collegarsi con l’utenza creata durante l’installazione di Debian; nel nostro caso l’utenza è sviluppo. Ci si può collegare direttamente dall’interfaccia grafica o su ssh conoscendo l’indirizzo IP del sistema Debian installato.

Aggiungere al gruppo sudo l’utente usato durante la configurazione; in una shell eseguire il comando

id

Nel nostro caso abbiamo il seguente risultato

sviluppo@debian8:~$ id
uid=1000(sviluppo) gid=1000(sviluppo) groups=1000(sviluppo),24(cdrom),25(floppy),29(audio),30(dip),44(video),46(plugdev),108(netdev),115(bluetooth),118(lpadmin),119(scanner)

1 2	sviluppo@debian8:~$ id uid=1000(sviluppo) gid=1000(sviluppo) groups=1000(sviluppo),24(cdrom),25(floppy),29(audio),30(dip),44(video),46(plugdev),108(netdev),115(bluetooth),118(lpadmin),119(scanner)

L’utente sviluppo non appartiene al gruppo sudo. Diventare superuser con il comando

su -

su -

Inserire la password di root alla richiesta nella shell. Come root eseguire

root@debian8:~# adduser user sudo

1	root@debian8:~# adduser user sudo

Nel nostro caso

root@debian8:~# adduser sviluppo sudo

1	root@debian8:~# adduser sviluppo sudo

Far ripartire il sistema con il comando

root@debian8:~# reboot

1	root@debian8:~# reboot

Al riavvio collegarsi con l’utenza da utilizzare nello sviluppo, nel nostro caso sviluppo. Si aggiunge nei sorgenti dei pacchetti, se non presenti, i repository dei pacchetti aggiuntivi e di aggiornamento.

Posizionarsi in /etc/apt

cd /etc/apt

1	cd /etc/apt

Fare un backup di sources.list

sudo cp sources.list sources.list.back

1	sudo cp sources.list sources.list.back

Editare il file, ad esempio con vi

sudo vi sources.list

1	sudo vi sources.list

Commentare le righe posizionandosi all’inizio della riga e con il tasto i si passa in modalità di modifica avendo la possibilità di inserire #. Con il tasto Esc si passa alla modalità lettura e ci si può spostare con le frecce direzionali. Nel caso si commetta un errore e si voglia tornare alla situazione precedente premere Esc+u.

Commentare le righe

#deb http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib
#deb-src http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib

1 2	#deb http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib #deb-src http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib

Inserire le seguenti righe

deb http://httpredir.debian.org/debian jessie main contrib non-free
deb-src http://httpredir.debian.org/debian jessie main contrib non-free

deb http://httpredir.debian.org/debian jessie-updates main contrib non-free
deb-src http://httpredir.debian.org/debian jessie-updates main contrib non-free

deb http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free
deb-src http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free

deb http://httpredir.debian.org/debian jessie main contrib non-free

deb-src http://httpredir.debian.org/debian jessie main contrib non-free

deb http://httpredir.debian.org/debian jessie-updates main contrib non-free

deb-src http://httpredir.debian.org/debian jessie-updates main contrib non-free

deb http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free

deb-src http://security.debian.org/ jessie/updates main contrib non-free

Per inserire le righe si può premere in modalità di lettura il tasto o che aggiunge una riga in modalità di scrittura; si può procedere ad un copia ed incolla o ad inserire manualmente le righe.

Per salvare il tutto premere Esc+:wq; si salva il file e si esce dallo stesso.

Si può anche usare un editor di testo direttamente dall’interfaccia grafica di Debian per eseguire le medesime operazioni. Per esempio per usare pluma aprire una shell unix ed eseguire

xhost +
sudo pluma

1 2	xhost + sudo pluma

Da pluma aprire il file /etc/apt/sources.list, apportare le modifiche descritte sopra e salvare il file.

Aggiornare il riferimento dei repository ed i pacchetti con i comandi

sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade

1 2	sudo apt-get update sudo apt-get upgrade

Installare i pacchetti di sviluppo

sudo apt-get install dpkg-dev

1	sudo apt-get install dpkg-dev

Installare il server ftpd per eventuali trasferimenti remoti

sudo apt-get install vsftpd

1	sudo apt-get install vsftpd

Scommentare nel file /etc/vsftpd.conf il parametro

#write_enable=YES

1	#write_enable=YES

Aprire il file con

sudo vi /etc/vsftpd.conf

1	sudo vi /etc/vsftpd.conf

Cercare la stringa dall’editor vi in lettura con

/write_enable

1	/write_enable

Eliminare il carattere # posizionandosi su di esso e premendo x

Salvare il tutto con ESC+:wq

write_enable=YES

1	write_enable=YES

Far ripartire il server ftp con il comando

sudo service vsftpd restart

1	sudo service vsftpd restart

Ora abbiamo l’ambiente per compilare, modificare, sviluppare i nostri sistem embedded.

Hardware

Decoder TV Enigma2

2016-07-11 admin

In questo articolo si descrive brevemente una categoria di hardware caratterizzata dall’utilizzo di un sistema emebedded per gestione di decoder satellitari/terrestri/cavo.

L’interfaccia Enigma 2, presente su questi sistemi, è basata sul framework Openembedded/Yocto

Openembedded

Wiki Openembedded

Enigma2 è sviluppata in python; nei box tv si appoggia a linux e relativi driver. Tale sistema è stato sviluppato ed utilizzato sul proprio hardware dalla Dream Multimedia TV

Dream Multimedia

Dreambox wiki

Con la distribuzione dei sorgenti da parte della Dream Multimedia sono sorti molti team di sviluppo che hanno creato varie immagini alternative.

Con l’avvento di box clonati alla Dream Multimedia, quest’ultima ha ristretto la licenza e distribuzione del codice sorgente, cercando in tal modo di impedire la clonazione delle proprie macchine.

Altri operatori del settore, che avevano già incominciato ad utilizzare Enigma2 per i propri box, hanno continuato a sviluppare l’ultima versione open di Enigma2; i team di sviluppo si sono riuniti in OE-Alliance group per sviluppare in comune le basi del sistema, quali driver, github comune, ecc, con la personalizzazione finale disponibile a ciascun team. Di seguito una lista dei team di sviluppo appartenenti a OE-Alliance o al di fuori di esso

OE-Alliance Group

Il link al github comune è il seguente

OE-Alliance github

Con il framework Enigma2 si ha la possibilità di aggiungere altre funzionalità al sistema mediante lo sviluppo di addon che potenziano notevolmente il box tv.

I box di tipo HD sono basati quasi esclusivamente su SOC MIPS Broadcom, ma con l’avvento del sistema UHD si sta gradualmente passando a SOC ARM Broadcom.

Di seguito il link ad alcune aziende che producono box tv equipaggiati con Enigma2

Installazione, Software

Preparazione sd card Armbian per Orange PI PC in Linux

2016-07-11 admin

Come già visto per l’immagine Openelec

Preparazione Immagine Openelec

anche per Armbian occorre creare una scheda micro sd con l’immagine in essa. E’ consigliabile l’uso di una scheda micro SD di classe 10 per ottenere prestazioni migliori. Si procede allo scaricamento della immagine sito Armbian relativa ad Orange PI PC

Download Armbian Orange PI PC

Scegliamo, ad esempio, il desktop Jessie Desktop.

Si installa il software p7zip. Per Debian si può utilizzare il comando

 sudo apt-get install p7zip

1	sudo apt-get install p7zip

Dopo aver scaricato il file con estensione 7z in una cartella, in cui si apre una finestra comandi linux, si scompatta il contenuto con il comando

p7zip -d nomeimmagine.7z

1	p7zip -d nomeimmagine.7z

Si inserisce la scheda micro sd e si controlla il dispositivo con il comando

sudo fdisk -l

1	sudo fdisk -l

Nel nostro caso abbiamo come risultato

Disk /dev/sdb: 7,3 GiB, 7860125696 bytes, 15351808 sectors
Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes
Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
Disklabel type: dos

Disk /dev/sdb: 7,3 GiB, 7860125696 bytes, 15351808 sectors

Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes

Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes

I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes

Disklabel type: dos

Si controlla che il dispositivo non sia montato con il comando

df

Nel caso sia nella lista dei dispositivi del comando df si esegue l’umount. Nel nostro caso

/dev/sdb2           27633       395     26583   2% /media/user/16b66669-8789-473e-8982-302dd958a2fe
/dev/sdb1          524008         0    524008   0% /media/user/E0A4-FDB1

1 2	/dev/sdb2 27633 395 26583 2% /media/user/16b66669-8789-473e-8982-302dd958a2fe /dev/sdb1 524008 0 524008 0% /media/user/E0A4-FDB1

Si procede all’unmount

umount /dev/sdb1
umount /dev/sdb2

1 2	umount /dev/sdb1 umount /dev/sdb2

ATTENZIONE: Accertarsi per bene che il dispositivo sia la scheda sd e non il disco fisso. L’operazione successiva comporta la riscrittura completa del dispositivo con conseguente perdita di tutti i dati presenti su di esso.

Si può ora scrivere l’immagine sulla scheda sd, immettendo il nome corretto del dispositivo, che nel nostro caso è /dev/sdb

sudo dd if=./nomeimmagine.raw of=/dev/sdb bs=4M

1	sudo dd if=./nomeimmagine.raw of=/dev/sdb bs=4M

ATTENZIONE: Tutti i precedenti dati presenti sulla micro sd saranno riscritti.

Al termine della operazione la scheda micro SD è pronta per essere utilizzata sull’ Orange PI PC.

Installazione, Software

Preparazione sd card Armbian per Orange PI PC in OSX

2016-07-11 admin

Come già visto per l’immagine Openelec

Preparazione Immagine Openelec

Download Armbian Orange PI PC

Scegliamo, ad esempio, il desktop Jessie Desktop. Si scompatta il file con estensione 7z con un software di compressione, ad esempio Keka

Keka

ottenendo anche il file .raw.

Si inserisce la scheda micro sd e si trova il dispositivo con il comando

diskutil list

1	diskutil list

Nel nostro caso abbiamo come risultato per la scheda sd

#:                       TYPE NAME                    SIZE       IDENTIFIER
0:     FDisk_partition_scheme                        *7.9 GB     disk2
1:                 DOS_FAT_32 NEW VOLUME              7.9 GB     disk2s1

#: TYPE NAME SIZE IDENTIFIER

0: FDisk_partition_scheme *7.9 GB disk2

1: DOS_FAT_32 NEW VOLUME 7.9 GB disk2s1

Si esegue l’unmount del dispositivo, che nel nostro caso è

diskutil unmountDisk /dev/disk2

1	diskutil unmountDisk /dev/disk2

Si può ora scrivere l’immagine sulla scheda sd, immettendo il nome corretto del dispositivo, che nel nostro caso è /dev/disk2

sudo dd if=./nomeimmagine.raw of=/dev/disk2 bs=4M

1	sudo dd if=./nomeimmagine.raw of=/dev/disk2 bs=4M

ATTENZIONE: Tutti i precedenti dati presenti sulla micro sd saranno riscritti.

Al termine della operazione la scheda micro SD è pronta per essere utilizzata sull’ Orange PI PC.

Installazione, Software

Preparazione sd card Armbian per Orange PI PC in Windows

2016-07-05 admin

Come già visto per l’immagine Openelec

Preparazione Immagine Openelec

Download Armbian Orange PI PC

Scegliamo, ad esempio, il desktop Jessie Desktop

Si scompatta il contenuto con un software di compressione, ad esempio 7-zip, ottenendo anche il file .raw.

Su windows per poter scrivere tale file sulla scheda micro sd è necessario ricorrere ad un software specifico. Nel nostro caso si è utilizzato Win32 Disk Imager, reperibile sul sito

Win32 Disk Imager

Dopo l’installazione del software si procede alla scrittura della scheda micro sd, che nel nostro caso è vista come disco E, scegliendo come input l’immagine scompattata in precedenza

Si preme Scrivi per iniziare la scrittura.

ATTENZIONE: Tutti i precedenti dati presenti sulla micro sd saranno riscritti.

Al termine della operazione la scheda micro SD è pronta per essere utilizzata sull’ Orange PI PC.

Configurazione, Software

Configurazione telecomando Openelec su Orange PI PC

2016-07-01 admin

Descriviamo ora come impostare un telecomando già in vostro possesso per controllare Kodi sul sistema Openelec installato sulla scheda Orange PI PC. La scheda deve essere collegata al televisore con cavo HDMI, al router con cavo ethernet ed avere una tastiera USB connessa ad essa.

Per prima cosa verificare l’indirizzo assegnato alla scheda dal router accedendo in System->System Info

In Summary si ha l’indirizzo IP del sistema (ad es.:192.168.1.125)

Collegarsi in ssh su Openelec. Su Windows scaricate ed eseguite il programma putty, prelevabile da qui

Putty

Su Linux ed Osx aprire una shell ed eseguire

ssh root@IP_OPENELEC

1	ssh root@IP_OPENELEC

La password per accedere è:openelec.

Su windows configurare Putty con l’IP di Openelec (ad es.:192.168.1.125), protocollo SSH e dopo aver dato un nome e aver salvato premere Open

Alla schermata successiva inserire i seguenti dati:

password:openelec

Siamo a questo punto in grado di impostare il telecomando.

Eseguire i comandi

killall lircd
irrecord /storage/.config/lircd.conf

1 2	killall lircd irrecord /storage/.config/lircd.conf

Seguire le istruzioni che vengono indicate. In particolare premere i tasti del telecomando. La seconda parte della procedura consiste nella mappatura dei tasti con i relativi codici del sistema operativo linux (ad esempio: KEY_OK, KEY_PLAY, KEY_RED, ecc), che a loro volta sono elencati nel file

/usr/share/kodi/system/Lircmap.xml

1	/usr/share/kodi/system/Lircmap.xml

Nel file

/usr/share/kodi/system/keymaps/remote.xml

1	/usr/share/kodi/system/keymaps/remote.xml

sono presenti le mappature tra le azioni Kodi e gli eventi del sistema operativo.

Il comando

irrecord -l

1	irrecord -l

mostra la lista di tutti gli eventi gestiti dal sistema operativo.

Si fa ripartire il sistema con il comando

reboot

reboot

Ora è possibile controllare il tutto con il telecomando configurato.

Di seguito il file configurato per test

lircd.conf

Nel caso si debba rieseguire la procedura, cancellare il file lircd.conf e rilanciare i comandi specificati sopra.

E’ possibile accedere alla cartella di configurazione usando il protocollo samba di windows

Configurazione, Software

Primo avvio Openelec su Orange PI PC

2016-06-24 admin

Dopo aver preparato la scheda micro sd, la si inserisce nello slot dell’Orange PI PC; si connette la scheda alla tv mediante un cavo HDMI; all’Orange PI PC si collegano una tastiera usb, eventualmente un mouse USB ed un cavo ethernet collegato ad router e si da alimentazione.

Al primo avvio Openelec provvede ad estendere lo spazio utente sulla scheda sd a disposizione. Al riavvio fornisce la schermata

Scegliere Next per proseguire alla schermata successiva. Nella schermata successiva modificare eventualmente l’hostname

Premendo Next si perviene alla schermata che presenta l’indirizzo assegnato all’Orange PI PC

Con Next si ha la seguente schermata

Si provvede ad abilitare il servizio SSH

Proseguendo si perviene alla schermata

Si conclude la procedura con l’ultima schermata

Micro Devices

Compilazione immagine Openelec per Orange PI PC

Modifica risoluzione uscita video Openelec su Orange PI PC (Parte2)

Modifica risoluzione uscita video Openelec su Orange PI PC (Parte1)

Preparazione ambiente Debian per sviluppo sistemi embedded

Decoder TV Enigma2

Preparazione sd card Armbian per Orange PI PC in Linux

Preparazione sd card Armbian per Orange PI PC in OSX

Preparazione sd card Armbian per Orange PI PC in Windows

Configurazione telecomando Openelec su Orange PI PC

Primo avvio Openelec su Orange PI PC

Blog dedicato a dispositivi embedded